Hosting e SEO: 7 consigli per ottenere risultati performanti
In che modo il web hosting influisce sul posizionamento nei motori di ricerca?
Un’ottima posizione sui motori di ricerca è il tanto agognato risultato che desidera chiunque gestisca un sito web e si occupi di marketing digitale.
La SEO è una materia ostica: non ci sono leggi universali su cui basarsi per ottenere le prime posizioni di Google con certezza. Si tratta specialmente di osservare, analizzare, modificare e analizzare nuovamente.
La domanda che, di getto, ci poniamo è: come migliorare il nostro posizionamento SEO?
Questa metrica è influenzata da numerosi fattori, sia tecnici che non, e uno di questi è il web hosting. La relazione tra SEO e hosting non è diretta, eppure quest’ultimo è la base di partenza di un sito web e, proprio per questo, bisogna valutare con attenzione alcuni aspetti tecnici che potrebbero incidere sulla velocità di caricamento e sull’uptime del tuo sito web.
Migliora la SEO con il giusto hosting: 7 aspetti da considerare
Dischi SSD
Un parametro da valutare riguarda la presenza di dischi SSD che garantiscono tempi di caricamento nettamente superiori rispetto ai dischi SATA.
I dischi SSD favoriscono sia l’uptime, sia la velocità delle operazioni di ingresso/uscita in modo da aumentare la velocità di caricamento del tuo sito e migliorare la user experience.
IP Dedicato
Se il tuo sito è ospitato su un web hosting condiviso, sarà condiviso anche il tuo IP. Potrai però associare al tuo hosting un IP dedicato, ossia un indirizzo IP assegnato in modo univoco ed esclusivo al tuo nome di dominio, pur condividendo lo stesso server web con altri utenti.
L’IP dedicato sarà d’aiuto per migliorare la sicurezza, proteggendoti da spam e blacklist e, di conseguenza, migliorerà anche l’autorevolezza SEO perché l’IP verrà ritenuto pulito da Google.
PHP
La versione PHP può incidere sulla velocità del tuo sito web e, di conseguenza, sulla SEO. Un sito si compone di numerosi ingranaggi che devono essere tutti perfettamente combinati tra di loro. In questo caso, la versione di PHP e quella dell’applicativo, come WordPress, dovrebbero girare in modo coordinato.
Versioni recenti sono solitamente equipaggiate sia da un livello di sicurezza maggiore, sia da funzionalità più avanzate.
Uptime
L’uptime indica il funzionamento a pieno regime di una macchina che svolge la propria attività senza interruzioni o malfunzionamenti. Il consiglio è di affidarsi a hosting provider con uptime dal 99% in su, in modo da ridurre al minimo problemi operativi.
CDN
Una CDN – acronimo di Content Delivery Network – è un utile alleato per aumentare la velocità del tuo sito web, distribuendo meglio il carico. In sostanza, sfrutta un sistema di cache dei contenuti attraverso una rete di server dislocati a livello globale che hanno il compito di redistribuire i contenuti localmente.
Tra i principali vantaggi di una CDN possiamo individuare:
- Caricamento più veloce: la ridistribuzione locale permette di elaborare le diverse richieste di contenuti con la stessa velocità in ogni parte del mondo.
- Minore carico sul server: distribuendo meglio il carico potrai gestire molti più utenti in contemporanea.
- Maggiore sicurezza: offre un sistema di identificazione delle minacce, bot e malware per bloccare preventivamente eventuali attacchi.
- Protezione dagli attacchi DDoS: possibilità di un’enorme banda disponibile per resistere ad attacchi massicci.
Certificato SSL
Un certificato SSL è indice di affidabilità. Google, a partire dal 2017, è stato molto chiaro in merito ai certificato SSL: se il tuo sito web ne è sprovvisto sarà contrassegnato come “Non sicuro” e i visitatori, leggendo “Non sicuro accanto all’URL del sito, lo reputeranno infetto e rinunceranno a consultare le pagine dello stesso.
Esistono sia certificati SSL gratuiti, solitamente inclusi di default nei piani hosting, sia certificati SSL a pagamento, spesso raccomandati per siti che trattano dati sensibili poiché sono in grado di assicurare un maggiore livello di protezione.
Sicurezza avanzata
Misure di sicurezza adeguate sono il vero punto d partenza: se il tuo web hosting non è sufficientemente protetto, il tuo sito web sarà soggetto a problematiche di svariato genere.
Con i Web Hosting Shellrent potrai dormire sonni tranquilli: alla base infatti tutti i web server sono aggiornati con filtri IP firewall ogni 48 ore per proteggere il tuo applicativo da attacchi esterni. Inoltre, il framework di lavoro è incentrato sulla sicurezza, come evidenzia anche il payoff Il primo hosting italiano Security First.
TTFB
Il TTFB – acronimo di Time To First Byte – misura il tempo che trascorre affinché il browser riceva il primo byte di dati dal server e, in sostanza, determina il livello di responsività di un web server ossia, il tempo necessario per visualizzare la pagina.
Google PageSpeed Insight consiglia di mantenere il TTFB intorno ai 100 ms.
Conclusione
Dai punti che abbiamo analizzato, è evidente che anche il web hosting influisce sul posizionamento SEO e, per questo è bene affidarsi a un hosting provider che punta su qualità, sicurezza e supporto attivo.