Probabilmente sai già che l’URL (Unique Resource Locator) è l’indirizzo di casa del tuo sito. È quello che digitiamo sulla barra degli indirizzi del nostro browser quando vogliamo accedere a un sito web.
Una cosa che potresti non sapere è che gli URL influenzano anche SEO.
In questo articolo, scoprirai come ottimizzare gli URL per la SEO e trasformarli in alleati per il tuo posizionamento.
L’importanza di un URL SEO-Friendly
Un URL SEO-Friendly è un indirizzo web che aiuta l’utente a ricordare l’indirizzo e capire la logica dell’organizzazione del sito web. Quest’ultimo aspetto è essenziale anche per il crawler.
Un URL SEO corretto aiuta il crawler a capire cosa l’utente può trovare su quella pagina. In questo modo, può rendere la pagina disponibile per la query giusta.
Come creare la struttura di un URL SEO
Un URL SEO corretto deve essere descrittivo del percorso della pagina e della struttura del sito. Inoltre, deve dire all’utente (e allo spider) cosa troverà.
Qualcosa di simile a:
http:///www.mywebsite.com/category/keyword.html
Esempi di URL SEO-friendly
Prendi l’URL del nostro SEO Checker:
https://www.seotesteronline.com/seo-checker/
Vedi? È semplice: ci sono il nostro nome e lo strumento che troverai.
Un altro esempio viene dalla nostra knowledge base.
https://help.seotesteronline.com/knowledge-base/keyword-explorer/what-is-keyword-explorer/
Il nostro sottodominio (help) ti dice che lì puoi trovare aiuto. Dove? Su seotesteronline.com.
Quello che segue ti dice che sei all’interno della knowledge base, nella sezione dedicata a keyword explorer.
E cosa troverai lì? Lo capisci dall’ultimo pezzo!
Cos’è lo slug e come renderlo SEO-friendly
L’ultimo frammento dell’URL (what-is-keyword-explorer) è denominato slug. È l’elemento riferito alla pagina. Il nostro consiglio è quello di utilizzare, per lo slug, la parola chiave principale che hai scelto per quella pagina.
Controlla il tuo URL SEO-friendly
Per riassumere, ecco una comoda lista di controllo per creare URL SEO-friendly perfetti:
- Rendili descrittivi del contenuto e della struttura del sito;
- Utilizza parole chiave pertinenti, in particolare nello slug;
- Usa i sottodomini in modo responsabile: il crawler può considerare i sottodomini come siti web separati, disperdendo i tuoi sforzi SEO;
Gli URL devono essere facili da leggere sia per gli utenti che per i crawler. Quindi tieni d’occhio la lunghezza dell’URL, evita di mettere troppe sottocartelle o caratteri speciali (come quelli negli URL dinamici).